Il nodulo della tiroide

L’elemento che è alla base della struttura degli ormoni tiroidei è lo iodio e questo consente di capire quale possa essere l’importanza della presenza dello iodio nell’ambiente. Infatti se la quantità di iodio è adeguata la tiroide lavora in condizioni ideali, mentre se lo iodio è carente (regioni a carenza iodica o di endemia gozzigena)

Le malattie della tiroide

Le malattie tiroidee derivano da disfunzioni della ghiandola tiroide, una ghiandola endocrina posta alla base del collo che produce l’ormone tiroideo, sotto forma prevalentemente di tetraiodotironina (T4) anche se l’ormone attivo è la triiodiotironina (T3). La trasformazione della T4 in T3 avviene a livello dei tessuti periferici.

Tiroiditi

La tiroidite cronica linfocitaria autoimmune rappresenta sicuramente la forma più frequente delle tiroiditi e la sua patogenesi è autoimmune.
Il processo autoimmune inizierebbe con l’attivazione dei linfociti CD4 positivi o helper, linfociti T specifici per gli antigeni tiroidei.

Il nodulo tiroideo

La tiroide è una ghiandola a secrezione endocrina che nella vita fetale nasce dalla 4° tasca branchiale alla base della lingua (nell’adulto rimane il forame cieco), migra fino alla sede definitiva sovragiugulare mediante il dotto tireoglosso.

Il carcinoma tiroideo

Il carcinoma della tiroide è una tumefazione o un nodulo che compare nell’ambito della ghiandola tiroide. Il nodulo può essere isolato in una ghiandola di normali dimensioni o presente in un gozzo uni o multinodulare. In genere è più frequente come nodulo unico.